DUSTY ROADS Bislacca idea un giro del mondo in moto con ritorno quandochissà! Un viaggio sbocconcellato a morsi strappati al tran tran di ogni anno Con moto vecchiotte; viandanti in cerca di condivisione ed accoglienza Pamir, Mongolia, Mar di Bering il Fuji ed ora Ararat. Tappe annuali dove fermare le moto. Mondi dove portare un piccolo aiuto a bambini in difficoltà. Un ringraziamento ai popoli che ci ospitano. Una traccia che si aggiunga a quelle delle moto. Lungo le strade e nei nostri cuori.
lunedì 30 luglio 2018
Lei, la strada asfaltata, per quanto contorta e magari maltenuta, garantisce comunque comodità, velocità. Ma pure sicurezza e tranquillità. Se lei c'è vuole dire che, giusta o sbagliata la direzione, una meta, rassicurante, comunque c'è! Ma le piste? Dove ti porteranno le piste? Proprio quelle che stai facendo ora. Poco più di 400 km di piste sabbiose (il nostro percorso nel Gobi) sono quasi due giorni di viaggio. Sempre con l'ansia che la direzione non sia giusta, che un guasto od una caviglia infortunata possano improvvisamente cambiare il verso ad una bella giornata. Ogni tanto una carcassa quasi mummificata od un teschio ovino calcificato ti ricordano che non c'è da scherzare. Poi ti fai passare il magone e ti incanti guardando il cielo che si unisce all'orizzonte con la tua pista.
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