Per crapalelada si intende ovviamente il nostro pacioccone Kim Jong-un, gentile ed illuminato (!!) leader nord coreano. Scrivere a lui per chiedergli il permesso di entrare  (in moto poi..!) a casa sua, ci pareva difficile. Meno difficile ci sembrò invece il sottoporre la "supplica" ai politici italiani che lo lodavano come impareggiabile statista nonché (ed era questo che ci interessava) loro personale ed affettuoso amico. La decisione fu immediata e corale: scriviamo al miglior amico italiano di Kim.  Passano mesi e la risposta non arriva  Gettiamo la spugna, non senza aver maturato l'idea che il politico nostrano abbia solo millantato la sua amicizia con crapalelada.