venerdì 17 maggio 2024

Il giro dell'oca.


Lo conoscete il gioco, vero?
Può capitare che il tiro di dadi vi faccia arretrare dalla posizione fin lì acquisita.
È quanto capitato alla coppia di noi inviata in Russia.
Respinti alla frontiera russa di Astrachan, quando il Kazakistan era lì a 5 metri, appena dopo la sbarra.

Il motivo era il possesso del visto elettronico; ci vuole il visto cartaceo ci dice il doganiere!
Ma come? ...chi ci ha curato la richiesta di visti a Roma, vi ha dato il modulo ove vi indicavamo il nostro viaggio con ingresso da Georgia ed uscita in Kazakistan.
E ci avete dato un visto elettronico.
Ci avete fatto entrare con quello ed ora che stiamo andando fuori dai co...ni, perché non ci fate uscire?
Misteri delle burocrazie di frontiera.
Il colpo è stato duro ma ci eravamo preparati perché la stessa disavventura ci era stata raccontata da due motociclisti veneti, conosciuti per caso sabato  a Tbilisi.
Pure loro con visto elettronico, pure loro respinti ad Astrachan, quando volevano entrare in Kazakistan.
Ecco perché, quando si capì che Valentino non poteva  entrare in Russia, si decise che due moto invece  entrassero comunque.
Si doveva verificare l'efficacia del visto in nostro possesso, vitale anche per le 2 moto rimaste fuori che, prima o poi, sarebbero entrate in Russia per raggiungere le prime due.
La verifica ha detto che ci aspettano  tutti e 4 una prossima volta, muniti di visto cartaceo.
Valli a capire...

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