martedì 13 settembre 2022

Un lunedì quasi infernale

È vero che il cielo mattutino a Silivri non prometteva nulla di buono ma non pensavamo certo di prendere così tanta pioggia. Per almeno  700 km siamo stati spazzati da nubifragi che lungo i saliscendi degli altipiani anatolici incontravamo uno via l'altro.
Uno peggio dell'altro!
A detta di tutti, mai fatto un giorno in moto più fradicio di oggi.
Ciliegina sulla torta, un detrito sulla carreggiata che lacera stivale e calza ma che, fortunatamente,  lascia solo una gran botta al piede del malcapitato.
Pure il  meteo, alla fine, ha poi capito d'averla fatta grossa e per farsi perdonare ci ha regalato un bel tramonto di sole da poco prima di Ankara sino a Keskin, piccola località dove arriviamo con il buio. Dormiremo qui, domani si trotta verso Goreme. La Cappadoccia ci attende. 

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